ENI, ferma subito i tuoi crimini!

FIRMA ORA

Abbiamo deciso di portare ENI in Tribunale, perché è una delle aziende più inquinanti al mondo. Chi inquina e devasta il nostro Pianeta deve pagare.

Alluvioni, siccità, incendi, ondate di calore. Sono i risultati dei cambiamenti climatici e si stanno verificando in ogni angolo del mondo. A pagarne le spese siamo noi e l’ambiente, e la responsabilità è anche di ENI. È una delle aziende italiane più inquinanti al mondo in termini di emissioni di gas serra e il maggior emettitore di CO2 in Italia. E mentre promette di investire in energie rinnovabili, continua a investire pesantemente in gas e petrolio. Ecco perché questa è una Giusta Causa: UNISCITI A NOI!

Stop ai combustibili fossili. Vogliamo giustizia!

Fermiamo l’industria dei combustibili fossili



La crisi climatica è già qui. Ne stiamo sperimentando la violenza e le conseguenze per le persone, gli animali, la biodiversità e persino per la nostra economia. Quando eventi climatici estremi si verificano nel nostro Paese e nel resto del mondo la colpa non è del maltempo, ma del riscaldamento globale causato anche dalle attività di aziende come ENI.

Eppure ENI non solo continua a bruciare gas e petrolio, ma prevede nei suoi piani di investimento un aumento di produzione ed estrazione di combustibili fossili .

Per fermare i cambiamenti climatici dobbiamo fermare i piani distruttivi di ENI.

Le aziende produttrici di combustibili fossili l'hanno fatta franca per troppo tempo. Per un mondo sicuro ed equo, abbiamo bisogno di giustizia climatica e che gli inquinatori paghino per i danni che stanno causando in tutto il mondo.

Contro ENI per una giusta causa



Nonostante ENI abbia piena conoscenza e consapevolezza della pericolosità delle emissioni di gas serra e dell’impatto che le sue attività hanno sul sistema climatico, continua a puntare sui profitti fatti con le fonti fossili a scapito del clima globale. Nasconde questa politica fossile dietro il greenwashing, rassicura i cittadini provando a compensare le proprie emissioni con soluzioni di dubbia efficacia e rinvia a un improbabile e lontano futuro un taglio serio delle emissioni di gas a effetto serra. 

Bugie sulla pelle delle persone e del Pianeta: per questo serve un’azione storica senza precedenti. 

Insieme a ReCommon e a singoli cittadini e cittadine, abbiamo citato ENI in giudizio davanti al Tribunale di Roma. Vogliamo che vengano riconosciute le sue responsabilità per la crisi climatica in corso e che venga costretta dai giudici a modificare i suoi piani di investimento e decarbonizzazione, affinché siano in linea con gli accordi internazionali che la stessa azienda ha deciso di seguire e a cui deve essere soggetta. 

Non chiederemo alcun risarcimento. Se sarà fatta giustizia, sarà per le persone, il clima… e per l’intero Pianeta. 

Per far sentire la tua voce in questa Giusta Causa, firma la petizione.

Sai chi è il proprietario di ENI? Anche tu.



Il 30% delle azioni di ENI appartengono allo Stato italiano, quindi anche a te. È un tuo diritto sapere come e quanto l’azienda contribuisce a inquinare e alimentare la crisi climatica e chiederle di utilizzare i fondi pubblici e le nostre tasse per attività che non distruggano il Pianeta e mettano in pericolo la salute delle persone e non alimentino i conflitti.

LE NOSTRE RICHIESTE

Unisciti a noi, vogliamo che le aziende dei combustibili fossili, come ENI:

Vengano riconosciute come colpevoli per i loro crimini climatici
Fermino subito le loro attività di distruzione del clima, a partire dai nuovi progetti di combustibili fossili e riducano il loro volume di emissioni per rispettare gli accordi internazionali
Si assumano le responsabilità per i danni che hanno causato
firma
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